L’associazione “Amici dell’archeologia” con il patrocinio della Fondazione archeologica canosina e la collaborazione tecnica della ditta Tango Renato, ha portato a termine il progetto ” Il piccolo archeologo” iniziato il 17 agosto, finanziato dal Comune di Canosa di Puglia.
Il progetto,a cui hanno partecipato 60 minori, tra i 5 e i 12 anni, è consistito in attività teorico-pratiche finalizzate alla conoscenza da parte delle nuove generazioni della storia della città di Canosa, delle testimonianze lasciate, nel corso delle varie epoche, sul territorio.
La formazione culturale e l’educazione al rispetto e all’amore per la propria città va inculcato nei giovani, che rappresentano la società del prossimo futuro, sin dalla tenera età.
I partecipanti al progetto, hanno in una prima fase teorica-didattica, appreso quella che è la storia dell’antica Canusium, di seguito, hanno svolto laboratori didattici presso i parchi archeologici di San Leucio e San Giovanni. I piccoli archeologici hanno simulato una campagna di scavo, durante la quale hanno rinvenuto alcuni reperti, poi, schedati e catalogati.
Con entusiasmo ed applicazione si sono cimentati, poi, nelal riproduzione di alcuni vasi e nella tecnica del mosaico, con la creazione di piccole opere d’arte.
Al termine delle attività sono stati accompagnati in visita presso il Museo archeologico Nazionale, gli Ipogei Lagrasta, l’Ipogeo del Cerbero e la Domus romana, facendo vedere quanto rappresentato nelle attività didattiche.
Questa esperienza, che ha entusiasmato grandi e piccini, si è conclusa con la consegna di un attestato di frequenza e con il conseguimento del diploma di “Piccolo archeologo”.
Formare ed educare le nuove generazioni al rispetto per il proprio territorio, avvicinandoli al mondo della cultura, contribuisce alla formazione civica e sociale dei futuri cittadini.