• Contattaci per ricevere informazioni:
  • +39 3338856300
  • info@canusium.it
logo-facsticklogo-faclogo-fac
  • HOME
  • FONDAZIONE
    • CHI SIAMO
    • ORGANIGRAMMA
    • ATTIVITÀ
      • ACCOGLIENZA TURISTICA
      • CUSTODIA E SORVEGLIANZA
      • PROMOZIONE E MARKETING
      • MANUTENZIONE
      • EDITORIA
  • SOSTIENI LA FAC
  • VISITE GUIDATE
    • CHI SIAMO
    • SERVIZI
      • VISITE GUIDATE
      • ITINERARI TEMATICI
      • ATTIVITÀ DIDATTICHE
    • TARIFFE
    • INFORMAZIONI E CONTATTI
  • NEWS
  • PUBBLICAZIONI
  • PATRIMONIO CULTURALE
    • STORIA
      • DALLE ORIGINI ALL’ETÀ DAUNO-ELLENISTICA
      • ETÀ REPUBBLICANA E DELL’ALTO IMPERO
      • ETÀ TARDOANTICA E ALTOMEDIEVALE
      • ETÀ NORMANNO-SVEVA
    • ARCHEOLOGIA
      • IPOGEI DAUNO-ELLENISTICI
      • PARCHI ARCHEOLOGICI
      • TERME ROMANE
      • TEMPLI ROMANI
      • MAUSOLEI ROMANI
      • DOMUS ROMANE
    • MUSEI E MOSTRE
    • TERRITORIO
  • TRASPARENZA
    • DISPOSIZIONI GENERALI
    • VERBALI CDA
    • VERBALI ASSEMBLEA ORDINARIA
    • BANDI DI GARA E CONTRATTI
    • SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI, VANTAGGI ECONOMICI
    • BILANCI
    • BENI IMMOBILI E GESTIONE PATRIMONIO
    • SERVIZI EROGATI
    • ALBO FORNITORI
  • CONTATTI
Le Terme nell’Antica Canusium
12 Gennaio 2021
Riaprono i siti archeologici a Canosa
10 Febbraio 2021

Percorrendo la Via Traiana

In età romana l’arteria stradale più importante per la città di Canosa era la via Traiana, definitivamente sistemata e dichiarata pubblica dall’imperatore che le dette il nome.

Da Benevento, abbandonando il vecchio percorso attraverso Venosa-Taranto-Brindisi, fu costruita una nuova strada che, utilizzando vecchi percorsi, si rendeva più comoda ed agevole, sfruttando zone pianeggianti e più vicine al mare, evitando deviazioni e cime troppo irte.

Questa venne lastricata e provvista di ponti e pietre miliari che indicavano la distanza progressiva, in miglia, dal punto di partenza.

La via designata nell’itinerario Antonino, nel III sec. d.C., tra le due estremità, Beneventum e Brundisium, presenta dieci fermate intermedie e le tappe più lunghe sono rispettivamente di 26 o 23 miglia nel tratto Herdonia-Canusium-Rubos, secondo le rilevazioni dei vari storici.

La via traiana presenta un tratto montano attraverso gli Appennini(Beneventum-Aecae) di circa 40miglia, uno pianeggiante (Aecae-Herdonia-Canusium-Rubos-Butuntum-Barium) di 91-92 miglia ed un tratto lungo la costa adriatica(Barium-Brundisium) di 76 miglia.

La via traiana, passando sul fiume Ofanto, per mezzo del ponte, forse costruito dallo stesso Traiano , conservatosi nel tempo e attualmente visitabile e percorribile, entra nella città di Canosa attraverso l’arco onorario, con presenze monumentali lungo il suo corso stradale(Mausoelo Bagnoli, Mausoleo Barbarossa, Torre Casieri),  seguendo poi un ipotetico percorso settentrionale, che costeggiava l’andamento delle mura della città ed uscendo dopo il canale di Lamapopoli per poi dirigersi verso Corato e Ruvo (via vecchia di Canosa-Corato ora SP30).

La via traiana e le sue diramazioni contribuirono allo sviluppo di Canosa, che divenne uno dei centri commerciali più importanti della Puglia, primeggiando nell’industria della lana, nella coltivazione della vigna ed il commercio vinicolo. I prodotti raggiungevano ogni parte dell’Impero Romano anche grazie al suo emporio marittimo presso Bardulos (Barletta).

Share
0

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Blog

  • 0
    Alla Scoperta del Territorio tra Cultura e Natura
    25 Marzo 2023
  • 0
    Sistema sanzionatorio penale e giustizia riparativa nella riforma Cartabia
    25 Marzo 2023
  • 0
    Convocazione assemblea generale ordinaria dei soci
    13 Marzo 2023
  • 0
    Ripuliamo le strade della cultura
    17 Agosto 2022
  • 0
    Tour archeologico: Canosa paleocristiana e medievale
    27 Luglio 2022
  • 0
    Ritorna la Notte degli ipogei 2022 il 23 luglio 2022 a Canosa di Puglia
    21 Luglio 2022

© FONDAZIONE ARCHEOLOGICA CANOSINA.

Le foto presenti nel sito sono coperte da copyright e sono di proprietà di Mariangela Intraversato.
Ne è quindi vietato ogni utilizzo, riproduzione od uso, parziale o totale senza previa autorizzazione.

© 2023 Fondazione Archeologica Canosina. All Rights Reserved. Muffin group