GLI IPOGEI LAGRASTA

È il più importante complesso funerario di Canusium e dell’intera regione tra la fine del IV e il I sec a.C.. È composto da tre distinti ipogei (I, II e III), scavati interamente sottoterra nel banco tufaceo. Il Lagrasta I, il più grande dei tre, è caratterizzato da un ampio dròmos (corridoio) di accesso e da nove tra camere e vestiboli che si diramano da esso formando una pianta a croce latina, e decorato con semicolonne ioniche. Qui fu rinvenuta nel 1843 l'iscrizione latina su una parete (poi andata dispersa): "Medella figlia di Dasmo, fu sepolta il 28 dicembre del 67 a.C. sotto il consolato di C. Pisone e M. Acilio." Ciò attesta un prolungato uso della tomba, dalla fine del IV sino al I sec. a.C. Il Lagrasta II consta di due camere in asse, al termine del dròmos, e di un ambiente che si apre sulla parete sinistra del corridoio. Presentava originariamente un prospetto su due ordini di colonne: due colonne doriche, ancor oggi visibili, che sostenevano il secondo ordine di colonne ioniche oggi scomparso. Il Lagrasta III si compone di un dròmos inclinato terminante in un unico ambiente in asse e di un secondo vano ricavato nella parete destra del corridoio.

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